Qualche utile consiglio per prepararsi al prelievo insieme ai propri piccoli.
Anche ai piccini capita di dover affrontare un’altra delle visite dal dottore: quella per fare un piccolo prelievo di sangue. Ma se vissuto con serenità, da adulto lo affronterà come un normale passo della vita in cui prendersi cura di se; il consiglio è di non raccontargli bugie ma di prepararlo all’evento descrivendogli il prelievo come una punturina di zanzara nelle calde sere d’estate usando un tono calmo e sereno; e se dovesse avere timori rassicurarlo senza prendere in giro la sua paura, che non porta con se dalla nascita ma viene semplicemente alimentata dal mondo che lo circonda e da diversi fattori esterni come ad esempio i racconti dei compagnetti di scuola, i nonni, etc; se il bambino è un po’ più grande, è bene spiegargli in modo dettagliato in cosa consiste l’esame e perché lo deve fare, in modo quindi da trasmettergli un evento positivo per lui e la sua salute.

In alcuni casi durante il prelievo può anche essere necessario tenere fermo il bambino, una semplice precauzione necessaria per evitare movimenti bruschi che possono compromettere la buona e rapida riuscita dell’esame ed è altrettanto prezioso l’atteggiamento di fiducia di mamma e papà nei confronti del personale sanitario.
Una volta terminato il prelievo, è importante che i genitori e gli operatori riconoscano al bambino il suo coraggio, dicendogli che è stato bravo.

A tal proposito noi ci uniamo alle coccole dei genitori facendo un piccolo dono ai nostri Piccoli Coraggiosi per premiarli della pazienza e per far sparire più velocemente possibile qualche dolcissima lacrimuccia !

Coraggio allora e venite a trovarci!