DISBIOSI TEST
La disbiosi intestinale è un’alterazione della flora batterica che può portare a conseguenze numerose e talvolta molto gravi quali: diarrea e stipsi croniche, acne, eczemi, malattie allergiche (asma, febbre da fieno, orticaria…), anemia, reumatismi, mal di testa, irritabilità, stanchezza eccessiva, depressione, candidosi, ipovitaminosi.
Il DISBIOSI TEST è un test diagnostico che si effettua su un campione di URINE e che rileva e quantizza la presenza di due molecole: l’indicano e lo scatolo nel liquido organico. In condizioni normali l’Indicano e lo Scatolo sono sostanze presenti nelle urine soltanto in tracce ,se la loro quantità è superiore al valore soglia si può sospettare uno stato di disbiosi intestinale.
Ricordiamo, a tal proposito, che l’intestino, è uno degli organi più importanti del nostro organismo: qui termina la digestione e vengono assorbite fondamentali sostanze quali acqua, zuccheri e molti medicamenti. La flora batterica intestinale composta da numerose specie batteriche, in condizioni fisiologiche, è in perfetto equilibrio qualitativo e quantitativo (condizione di eubiosi); se per tutta una serie di ragioni questo equilibrio viene alterato con conseguente diminuzione di un ceppo batterico rispetto ad un altro, o scomparsa di intere specie batteriche rispetto ad altre, si viene a creare una condizione di disbiosi intestinale.
Le cause più comuni di disbiosi sono: consumo di antibiotici, corticosteroidi, estroprogestinici, lassativi; alimentazione qualitativamente insufficiente: eccesso di zuccheri raffinati e carne; eccesso di carboidrati; cattiva masticazione correlata a cibi ingeriti troppo in fretta; carenza di fibre; malattie dell’apparato gastrointestinale (parassitosi) e disfunzioni del fegato e pancreas (perché alterano il pH intestinale); coloranti e conservanti alimentari; repentini cambiamenti della dieta; variazioni climatiche.
QUANDO FARE IL DISBIOSI TEST?
In caso di stipsi ostinata, diarree frequenti, stipsi alternata a diarrea, gonfiore addominale, meteorismo, flatulenza, difficoltà digestive, malattie della pelle, vaginiti recidivanti, infezioni da Candida, Herpes simplex, malattie virali.
COSA FARE IN CASO DI POSITIVITA’ DEL TEST?
E’ assolutamente necessario seguire un’alimentazione adeguata supportata da una mirata terapia probiotica.
QUANDO È POSSIBILE CONSEGNARE IL CAMPIONE?
Il campione può essere consegnato presso il nostro Laboratorio esclusivamente il Lunedì e il Giovedì dalle 7.30 alle 10.